Chiesi un giorno ad una mia alunna che cosa avrebbe fatto dopo la lezione: “I am going to gag”, rispose. Ovviamente si riferiva al fatto che sarebbe andata in palestra a fare “G.A.G.”, ma gag in inglese significa – tra le altre cose – “strozzarsi” quindi il messaggio che il mio cervello elaborò fu: “Vado a strozzarmi”. L’italiano è pieno di anglicismi, ossia di parole prese in prestito dalla lingua inglese ma… possiamo usarle se stiamo parlando con un anglofono?
L’egemonia anglosassone, soprattutto in ambito informatico e commerciale, ha fatto sì che in italiano vengano ormai prese in blocco parole di origine inglese senza adattarle in qualcosa che “suoni” italiano (questo in linguistica si chiama “calco”, come ad esempio la parola grattacielo “ricalcata” sull’inglese skyscraper). Ad esempio, al contrario del francese (souris) e dello spagnolo (ratón), il mouse del computer non si chiama “topo” in italiano, così come il computer non si chiama – almeno non più – il “calcolatore”.
Ci sono però dei limiti che è meglio tenere a mente quando si interagisce con qualcuno di lingua inglese e non dare per scontato che “se in italiano lo dico con una parola inglese, in inglese lo posso dire con la stessa parola”. Ehm…no.
Infatti, parte degli anglicismi che utilizziamo in italiano, nel caso migliore, significa qualcosa di diverso in inglese, nel peggiore non significa proprio nulla: in inglese non posso indossare lo smoking, fare footing o visitare un sexy shop, per lo meno se voglio essere compreso dal mio interlocutore 🙂
Per questo ho raccolto in questa lista un piccolo assaggio di 41 parole di uso comune in italiano che sarebbe meglio evitare quando parliamo inglese. Enjoy!
In italiano dico… | Un anglofono capisce… | Un anglofono lo chiama… | |
Abbigliamento | Body | Corpo | Body Stocking; Leotard ; Catsuit |
Pile | Pila di oggetti | Fleece | |
Golf | Golf (sport) | Sweater; Jumper | |
Montgomery | Duffel Coat | ||
Slip | Scivolare | Brief; Trunks; Underwear; Knickers | |
Smoking | Fumare | Tuxedo; Dinner Jacket | |
Tight | Stretto (al plurale = collant!) | Morning Suit | |
Sport | Antidoping | Anti-dope test | |
Basket | Cesto, canestro | Basketball | |
Footing | Jogging | ||
GAG | Strozzarsi; scenetta comica | ABT | |
Mister | Signor… | Coach | |
Volley | Colpire al volo | Volleyball | |
Luoghi | Bar | Pub; the counter in a pub | Café |
Box | Scatola | garage | |
Camping | Andare in campeggio | Campsite | |
Luna Park | Theme Park; Fun Fair | ||
Night | Notte | Night club | |
Parking | Parcheggiare | Car Park (B.E.); Parking Lot (A.E.) | |
Sexy Shop | *Negozio attraente?! | Sex Shop | |
Igiene e bellezza | Beauty Case | Toilet bag/ Vanity Bag | |
Lifting | Alzare | Face lift | |
Phon | Hairdryer | ||
Giochi | Jolly | Allegro | Joker |
Flipper | Pinna | Pinball | |
Pungiball | Punching bag | ||
Cibo e bevande | Drink | Bevanda (anche analcolica) | |
Toast | Fetta di pane tostata | Sandwich | |
In viaggio… | Autogrill | Motorway Service Station | |
Autostop | Hitch-hiking | ||
Clacson | Una volta denotava il Clacson delle vecchie auto; in genere si usa come avvisatore elettroacustico (anche le navi hanno il clacson). Spelling: klaxon | Horn | |
Pullman | Coach | ||
TV | Fiction | Narrativa, storia di fantasia | TV series, drama |
Spot | Macchia | Advert | |
Stage | Palcoscenico | Internship | |
Miscellanea | Baby killer | A person who kills babies? | Juvinile murderer |
Mobbing | Fare molestie, angherie (in tutti qualunque contesto) | ||
Scotch | Whisky scozzese | Tape; Sellotape | |
Social Network | Social networking site | ||
Ticket (in ospedale) | Biglietto | ||
Water | Acqua | Toilet; Water closet |
Contrariamente a come fatto in precedenza, abbiamo deciso di scrivere questo post in italiano di modo che sia di aiuto anche a chi ancora mastica poco l’inglese. Per chi volesse saperne di più potete consultare i testi qui i basso, da cui sono tratti alcuni degli esempi.
- Bombi R. 1991 “Di alcuni falsi anglicismi nell italiano contemporaneo” Incontri linguistici, 14, 87-96.
- Furiassi C., False Anglicisms in Italian, Polimetrica 2010.
- Severgnini B., L’inglese. Lezioni semiserie, Bur 2010.
- Zoppetti A., L’italiano for Dummies, Hoepli 2014.
Chiara
Forse si potrebbe aggiungere bar. In inglese si usa solo per un posto da frequentare la sera, per bere e magari sentire musica. Il nostro bar in inglese è il Cafè. No?
Per favore se venite in UK e volete bere del whisky non chiamatelo Scotch! È un termine usato dagli Americani che fa imbestialire i locals. Scotch sta per scottish e può essere usato per qualsiasi prodotto, tipo il grassh-fed scotch beef. Il whisky viene chiamato single malt.
Pile vuole anche dire emorroide.
Vero! Dal tono del tuo commento deduco che i falsi anglicismi ti fanno lo stesso effetto che fanno a me! 🙂 E sbagliare l’uso di “pile” può avere conseguenze abbastanza imbarazzanti…
Giusta osservazione 🙂 Di fatto, è un concetto completamente diverso a livello culturale. Per un Italiano è più comune utilizzare il bar – in senso di bancone – consumare un caffè in fretta e andare, mentre in un Café in Inghilterra è più comune ordinare e mettersi seduti al tavolo. Aggiungo il tuo suggerimento 😉 grazie!
Solo io vedo la colonna con la spiegazione del significato in inglese per metà?
Che strano… da quale dispositivo? Da uno smartphone?
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In realtà “stage” deriva dal francese ma purtroppo molte persone lo pronunciano male, come fosse appunto “palco” in inglese
Sì, con il significato di “periodo di addestramento” è arrivato in italiano per tramite del francese 🙂
Oppure «apprendistato».
Ottima spiegazione , la posso anche menzionare nella mia tesi magisterale che si tratta dei falis anglicismi in italiano
Grazie infinite
Grazie a te Mohamed! Mi fa piacere che ti occupi di questo argomento 😉
Piacere mio chiaro , ho scelto questo argomento in quanto l’ho trovato molto interessante e anche per la mia curiosita di approfondirsi 😀